Tutto a ingresso gratuito, tutto a Massarella di Fucecchio, tra Firenze e Pisa, tutto offerto dall’infaticabile Gruppo Spontaneo di Iniziativa Contrada Massarella, da venerdì 15 a domenica 17 e da giovedì 21 a domenica 24 luglio. Non si mangia solo la zuppa, ci sono grigliate, tortelli e specialità toscane e altre leccornie preparate amorevolmente dalla cuoche (mamme, babbi, nonne e nonni) di Massarella. La musica: si parte venerdì 15 con l’alchimia pop/house di Cosmo, già frontman e leader dei Drink To Me. Perfetto l’abbinamento con il synth-pop di Paletti, l’altro ospite della serata, pure lui sugli allori con il recente “Qui e ora”. Sabato 16 arrivano due decani del ritmo in levare, i Bluebeaters, con il loro solare rocksteady e un album che “Everybody Knows” e l’“Amore di Classe” degli Statuto, punto fermo del mod tricolore. Lunga vita ai Perturbazione e al loro indie pop di qualità: il recente “Le storie che ci raccontiamo” conferma la metamorfosi degli ultimi anni. E benvenuti Landlord: li abbiamo visti anche all’ultimo X-Factor e hanno finalmente dato alle stampe l’ep d’esordio “Aside”, confermando l’indole folk-pop elettronica. Fanno il paio domenica 17 luglio, sempre a Massarella. Giovedì 21 va in scena la “Serata massigiana”, la grande festa della contrada che ogni anno trasforma in guitti, cabarettisti e comici tanti personaggi e insospettabili cittadini della Contrada. Da Livorno, con molta grinta, arrivano venerdì 22 gli ineffabili Appallosa, tre lustri abbondanti di storia e un nuovo album, “Bab”, che marca la svolta elettronica. Con loro i bolognesi Altre di B e i Bao Bab Klan. Ad assaggiare la mitica zuppa arrivano sabato 23 due rivelazioni musicali dell’ultima stagione: Calcutta e il cantautorato dream pop di Verano. Si chiude alla grande domenica 24 luglio insieme a Gino Paoli e Danilo Rea. La scaletta viaggia sull’onda dell’improvvisazione e, soprattutto, delle emozioni. E ancora, dj-set aperitivo in apertura e dj-set da ballare a fine concerti.
Il 30 giugno scade l'iscrizione obbligatoria al Consorzio di tutela del Marrone del Mugello Igp da parte dei produttori, che erano 130 nel 2015. Dopo un 2014 senza prodotto, il 2015 ha visto 900 quintali di prodotto certificati Igp, un forte segnale di ripresa se si considera che nel 2010 furono certificati 1200 quintali di prodotto. Quello di oggi è un appuntamento fondamentale perché dall'incontro uscirà la proposta da inviare alla Commissione Europea a cui spetta l'approvazione finale. «La Regione – sottolinea Marco Remaschi, assessore regionale all'agricoltura - è fortemente impegnata a sostenere il settore della castanicoltura che ha attraversato di recente momenti difficili, sia per stagioni produttive avverse sia per la lotta al cinipide del castagno, affrontata con metodi biologici e ottimi risultati». «L'economia del castagno - aggiunge Remaschi - è un elemento fondamentale per l'area del Mugello, che oltre al marrone ha anche la farina a marchio Igp, e per tutto l'arco appenninico toscano, al quale appartengono anche altre quattro produzioni certificate Dop e Igp. Inoltre, e non per ultimo, la resistenza di attività economiche montane permette la vitalità di queste aree e ne contrasta lo spopolamento».
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Laboratorio agricolo-culturale per un’altra economia possibile: Sostenibile, Sobria e Solidale. Questo lo slogan di “Agrikulturae” che si terrà sabato nel piazzale e nei locali della biblioteca in via Chiusi, 4/3 a, a Firenze. Dalle 09.00 alle 15.00 vendita di produzioni locali di pane, pasta, olio, vino, verdure, conserve, miele, marmellate e formaggi, ma anche prodotti ecologici per la casa e per il corpo. Alle 10.30 “Un nuovo produttore si racconta”: Raffaella del podere “La ripa verde” parlerà della sua esperienza di produttrice di vino, olio, ortaggi e frutta. Per tutta la giornata “Scambisti per caso (quello che non serve più a noi può servire a qualcun altro)”: evento che si terrà solo in caso di bel tempo. Alle 13.00 pranzo condiviso: porta da casa piatto, posate, bicchiere e qualcosa da condividere a tavola.
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In provincia di Pisa sono oggi presenti 87 aziende cerealicole bio, in pratica una su tre aziende totali, ed esse rappresentano un'interessante opportunità per i consumatori e la filiera panificazione. L'incontro che si terrà domenica 5 giugno, dalle ore 09.30, al Consorzio Agrario di Pisa, in via Aurelia Nord 4, rappresenta uno degli appuntamenti del ciclo “Pillole informative sui prodotti agroalimentari”, promosso da Coldiretti Pisa e la Camera di Commercio di Pisa, in collaborazione con Toscana Biologica e Slow Food Monte Pisano. Per informare e formare imprese agricole e attori della panificazione, così come i consumatori, l'incontro vedrà la partecipazione dei relatori Gianluca Brunori (Università di Pisa), Rossario Floriddia (azienda agricola biologica), Carlo Boni Brivio (azienda agricola biologica “Il Cerreto”), Marco Bignardi (Toscana Biologica), Stefano Campazzi(Pisa Quality Restaurant) e Simone Ferri Graziani (Presidente Coldiretti Livorno). La partecipazione all’incontro è libera e gratuita.
Prossimo appuntamento sabato 11 giugno, alle ore 16.00, presso la Saletta e Forno di Toscana Biologica Sala riunioni Via Aurelia Nord, 4 con il laboratorio di panificazione e di degustazione prodotti con farine di grani antichi.
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