Domande fino al 10 dicembre per le attività della zona rossa. Tridente: «Serve un intervento strutturale del Governo».
Pescia — È aperto da oggi e fino al 10 dicembre il bando per i ristori destinati alle attività extra agricole situate nella zona rossa individuata dal Comune dopo la chiusura del ponte di Ponte all’Abate sulla SR 435. La misura arriva grazie allo stanziamento di 74.000 euro da parte della Regione Toscana, sulla base del monitoraggio condotto durante il periodo di chiusura.
«È un sostegno che avevamo richiesto con forza», afferma il vicesindaco Luca Tridente, che ribadisce però la necessità di strumenti nazionali più strutturati: «Per casi come questo servono misure specifiche, fino alla possibilità di dichiarare uno stato di crisi e sospendere mutui e pagamenti. Le attività soffrono dal primo giorno di chiusura: non si può intervenire solo dopo». Tridente ringrazia l’assessore regionale Leonardo Marras e ricorda che situazioni simili si sono verificate anche in altri comuni coinvolti nel bando.
Sulla stessa linea l’assessore al commercio Matteo Leggio, che sottolinea l’importanza dei ristori ma anche di interventi immediati nei momenti più critici: «Abbiamo seguito da vicino la procedura e informato subito le categorie. Credo sia stato fatto il massimo possibile: questo bando chiude un periodo particolarmente difficile per le imprese di Ponte all’Abate e Collodi».