Alessandro Capecchi (FDI) - denuncia un aumento record delle tasse e un sistema sanitario al collasso finanziario, come evidenziato dall'ultimo rendiconto approvato dal Consiglio Regionale.
La Toscana è diventata la regione con la massima pressione fiscale in Italia. L'IRPEF è al livello più alto, l'IRAP è tra le più elevate, e si registrano nuovi balzelli sui canoni demaniali, tasse sui cavatori e un bollo auto quasi al massimo. Questa situazione, definita un "bollettino da emergenza fiscale", è aggravata da un disavanzo che sfiora il miliardo di euro, certificato anche dalla Corte dei Conti.
Sanità in Affanno e Trasparenza Messa in Discussione
Il sistema sanitario regionale presenta una "perdita strutturale", coperta unicamente da misure straordinarie e dagli ingenti aumenti fiscali a carico di famiglie e imprese. La Procura della Corte dei Conti ha inoltre espresso "preoccupazione per la scarsa trasparenza delle informazioni" relative alle aziende partecipate, mettendo in dubbio l'affidabilità dei dati di bilancio.
Caos Contabile e Mancanza di Controllo Democratico
Capecchi critica duramente il caos contabile e la totale assenza politica della Giunta, evidenziando il mancato rispetto delle leggi regionali. La discussione sul rendiconto si è svolta senza la presenza dell'assessore e del dirigente finanziario, e senza i documenti di monitoraggio obbligatori previsti dalla Legge Regionale 1/2015. Questo, secondo il consigliere di Fratelli d'Italia, "mina la trasparenza e la legittimità degli atti e impedisce un controllo democratico e consapevole di come si spendono i soldi pubblici".
Spreco della Spesa Pubblica e Progetti Bloccati
Viene denunciato anche un uso distorto della spesa pubblica: "Promesse a pioggia, tante opere mai partite, soldi immobilizzati per anni nei cassetti degli annunci elettorali". Centinaia di milioni di euro rischiano di rimanere bloccati per ragioni clientelari, senza generare crescita né investimenti reali, mentre i comuni con progetti pronti restano a mani vuote.
Il Futuro della Toscana: Un Grido d'Allarme
In conclusione, Capecchi lancia un grido d'allarme sul futuro della Toscana. L'indebitamento supera i due miliardi di euro, la cassa diminuisce e la Regione ha esaurito ogni margine fiscale. Senza una profonda riorganizzazione del sistema sanitario e un cambio di metodo, la prossima legislatura rischia di essere interamente assorbita da politiche assistenziali, senza spazio per lo sviluppo.
Redazione