Una nuova era per le Medicina: più giusta e accessibile per tutti senza il quiz selettivo. Il primo semestre sarà aperto a tutti con esami al termine dei sei mesi.
È legge la riforma del sistema di accesso ai corsi di laurea magistrale in Medicina e chirurgia, in Odontoiatria e protesi dentaria e in Medicina veterinaria. Con l’approvazione della riforma in Consiglio dei Ministri, il tradizionale numero chiuso diventa parte del passato: al suo posto, un sistema più meritocratico e inclusivo, fondato sugli esami del primo semestre. Una riforma che restituisce centralità allo studio e premia l’impegno degli studenti in aula.
Come funziona il nuovo accesso a Medicina?
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Niente più quiz selettivo all’inizio: il primo semestre sarà aperto a tutti.
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Gli studenti frequenteranno corsi di Chimica, Fisica e Biologia.
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L’accesso al secondo semestre sarà determinato dai voti ottenuti negli esami, in modo trasparente e basato sul merito.
Più posti, più inclusione e autonomia per gli atenei
Il nuovo modello universitario punta a:
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Eliminare le disuguaglianze, spesso acuite da corsi privati e test a pagamento.
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Evitare l’emigrazione accademica di migliaia di giovani italiani all’estero.
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Potenziare il Sistema Sanitario Nazionale grazie a un maggior numero di medici formati in Italia.
Ogni università avrà maggiore autonomia organizzativa, potendo scegliere tra lezioni in presenza o online, così da garantire accessibilità e alta qualità formativa.
Le parole del Ministro Bernini
L’obiettivo della riforma è ampliare le opportunità e valorizzare i talenti senza barriere economiche o geografiche. “Per troppo tempo il sogno di diventare medico è stato ostacolato da quiz, costosi corsi privati e trasferimenti all’estero”, ha ricordato il ministro. Con questa misura, il governo punta a restituire centralità alla meritocrazia e alla vocazione, basando la selezione sulle competenze acquisite in aula. “Questo è diritto allo studio, questo è credere nelle ambizioni degli studenti”, ha concluso il Ministro Bernini
Cosa succede ora?
Entro fine mese verranno pubblicati i decreti attuativi con:
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I dettagli degli esami valutativi del primo semestre.
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Le linee guida per l’organizzazione dei corsi.
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Le modalità per garantire una selezione equa e trasparente.
Il sito del Miur
Redazione