Petizione in Prefettura e appello social: “La SP28 è la nostra unica strada. Chiuderla per il rally è come chiederci di non respirare per un giorno."
Larciano, 26 giugno 2025 – La tensione cresce in vista del 40° Rally della Valdinievole, che tra sabato 28 e domenica 29 giugno prevede una prova speciale sulla SP28, nel tratto tra Cecina di Larciano e Cantagrillo. Una porzione di tracciato che, secondo molti residenti, non sarebbe in condizioni di ospitare un evento motoristico OLTRE CHIUDERE, SENZA ALTERNATIVA, L'ACCESSO ALLE ABITAZIONI DEI RESIDENTI.
Una segnalazione ufficiale, firmata da decine di cittadini, è stata inviata in Prefettura per esprimere preoccupazione per la sicurezza della strada, attualmente soggetta a un limite di 30 km/h e con transito vietato a biciclette e motocicli a causa delle frane ancora presenti.
Ma il malcontento si esprime anche sui social. Sulla pagina Facebook ufficiale del Rally della Valdinievole, Vincenzo Maccioni, residente nella zona, ha scritto:
“Noi abbiamo fatto segnalazioni, abbiamo chiesto a sindaci, prefetti, presidenti di provincia. Risposta: non ci sono soldi. [...] Noi abbiamo SOLO la SP 28, l’unica strada per scendere verso la Valdinievole o Pistoia. O questa, o volare. Voi chiedete a noi di non respirare per un giorno”.
Un commento che sintetizza bene il disagio dei residenti, che non contestano l’evento sportivo in sé, ma chiedono maggiore attenzione alla situazione locale e alle infrastrutture da tempo trascurate.
Redazione