Il Movimento Attiva torna sul tema: oltre 500mila euro accantonati, ma nessuna opera avviata. Serravalle Civica chiama in causa il Garante.
A un anno dall’approvazione del PEBA, il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, la questione torna in consiglio comunale a Serravalle Pistoiese. A riaccendere i riflettori è stato il Movimento Attiva, gruppo consiliare di opposizione, che ha chiesto alla giunta un aggiornamento sugli interventi programmati.
Dalla risposta del vicesindaco Gargini è emerso che, nonostante oltre 500mila euro già accantonati, nessuna opera prevista dal Piano è stata avviata, con l’unica eccezione di alcuni montascale installati sulle scale del cimitero di Casalguidi. Una situazione che Serravalle Civica giudica “deludente”, ricordando che il PEBA non è un documento accessorio ma uno strumento operativo da realizzare coinvolgendo le associazioni delle persone con disabilità, come stabilito dalla normativa.
Il movimento civico sottolinea che non mancano le risorse, ma una reale capacità di programmazione e sollecita il Garante della Disabilità a vigilare con maggiore attenzione, favorendo un confronto costante con le associazioni del territorio.