L’AD di Terme Spa Michelotti risponde a Marchetti: «Soltanto razionalizzazione del costo del personale». L’amministratore unico delle Terme Alessandro Michelotti replica...
L’AD di Terme Spa Michelotti risponde a Marchetti: «Soltanto razionalizzazione del costo del personale». L’amministratore unico delle Terme Alessandro Michelotti replica al consigliere regionale di Forza Italia Maurizio Marchetti che aveva paventato la possibilità di licenziamenti e doping contabile nella relazione del bilancio.
Nessun licenziamento, ma solo «razionalizzazione» dei costi del personale e nessun «doping» nel bilancio, -continua Michelotti- «E’ stata paventata la presenza di un supposto “doping” che avrebbe alimentato il risultato gestionale dell’esercizio – afferma Michelotti – . In realtà, la situazione è ben diversa da come è stata rappresentata da Marchetti. Abbiamo infatti usato il principio contabile delle “competenze economiche” del Codice Civile. Quindi nessun principio internazionale è stato usato con fini opportunistici. La scelta di adottare gli Ias/Ifrs non è “originale”, ma è ascrivibile -come indicato- a una migliore rappresentazione della posizione patrimoniale e finanziaria. Anzi, l’utilizzo dei principi contabili internazionali Ias/Ifrs, dal punto di vista gestionale, ha inciso negativamente sulla rappresentazione del risultato d’esercizio, in quanto nel 2017 sono stati rilevati svalutazioni e ammortamenti che altrimenti non sarebbero stati imputati. Ancora, -continua la nota stampa di Terme spa con il suo amministratore- occorre evidenziare che la “razionalizzazione” dei costi del personale è cosa ben diversa dal prevedere licenziamenti. Nella gestione aziendale è programmata una riduzione dei costi che è fondamentalmente dovuta ai pensionamenti già previsti nell’anno e a una migliore gestione delle spese legate al personale. Resta evidentemente il tema della continuità aziendale che la Società in modo serio sta affrontando per creare una inversione di tendenza che è congiunturale e che richiede un ripensamento del modello di business delle Terme in una realtà che nel corso degli ultimi anni è profondamente cambiata».
Marchetti commenta: «razionalizzare i costi del personale non significa licenziare dipendenti? Ottimo. presenterò una mozione – Allora la giunta regionale non avrà difficoltà a impegnarsi sull’intangibilità, nel prossimo piano industriale, degli attuali livelli occupazionali». «Benissimo - dice ancora quindi il maggiore azionista della società termale non avrà difficoltà a passare dalle dichiarazioni giornalistiche agli impegni formalizzati in aula. Metto loro a disposizione la mia mozione, l’ho appena depositata e alla prossima seduta di Consiglio regionale la metto all’ordine del giorno».
Redazione
