Dopo i danni causati dagli eventi meteo di marzo 2025, il Consorzio di Bonifica e la Regione Toscana avviano la costruzione di nuovi argini per rafforzare la difesa del suolo.
Partono i lavori di somma urgenza sul Torrente Stella a Quarrata, un intervento cruciale per la sicurezza idraulica del territorio. Dopo i danni causati dagli eventi meteo di marzo 2025, il Consorzio di Bonifica e la Regione Toscana avviano la costruzione di nuovi argini per rafforzare la difesa del suolo.
Dettagli dell'intervento
Il progetto, dal costo di 2,5 milioni di euro, è il più oneroso tra i 20 interventi di somma urgenza post-evento meteo di marzo 2025. I lavori interesseranno l'argine sinistro e destro del torrente, dalla località Ponte alla Catena fino alla cassa di espansione di Case Carlesi.
L'obiettivo è duplice:
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Ringrosso degli argini: Verranno realizzate banchine intermedie e allargate le sommità per rendere le difese più robuste.
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Maggiore sezione di deflusso: Modificando la geometria del corso d'acqua, si garantirà un passaggio più ampio e sicuro per le piene.
Un impegno per la prevenzione e la sicurezza
L'assessora alla Difesa del Suolo della Regione Toscana, Monia Monni, ha sottolineato l'importanza di questi lavori come risposta strutturale e duratura ai rischi idraulici. L'intervento dimostra che investire nella prevenzione è fondamentale per ridurre i danni e proteggere cittadini e attività.
Anche il sindaco di Quarrata, Gabriele Romiti, ha ribadito la centralità di questi lavori, specialmente in vista della prossima stagione delle piogge. Il comune sta portando avanti altri interventi strategici per la mitigazione del rischio, tra cui la costruzione di una cassa d'espansione a Silvione e lavori sul torrente Fermulla.
Redazione
