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Centri di Accoglienza Straordinaria, il caso scandaloso su Montecatini Terme. Dopo l'ispezione, viene depositata l'interrogazione.

Viene riprenso il caso dei Cas su Montecatini, di cui avevamo già avuto nota in questo articolo. Marco Furfaro deposita l'interrogazione:
 
La gestione, da parte del governo, dei Centri di accoglienza straordinaria è semplicemente scandalosa. Sono usati ormai solo per ammassare donne, uomini e bambini, e violare puntualmente le regole, e non come luoghi provvisori dove far transitare per brevi periodi persone da destinare all’accoglienza di secondo livello. Nella mia ispezione al Cas sito nel vecchio Hotel Palladio di Montecatini terme ho potuto constatare personalmente una situazione ai limiti della decenza: sporcizia, incuria, stanze fatiscenti, riscaldamenti non o mal funzionanti, minori costretti a condividere gli spazi con gli adulti, al contrario di quello che prescrive la legge. Persone che non vedono erogato il pocket money da mesi e persone che manifestano un urgente bisogno di cure mediche che non sono state prese in carico da nessuno. Solo grazie alle mie prerogative parlamentari ho potuto constatare una situazione non degna di un Paese civile e sia il governo che il comune di Montecatini dovrebbero provare imbarazzo per la loro complicità e per la loro compiacenza con situazioni come questa che sono una vergogna per una nazione civile. 
 
Parlano tanto di sicurezza, ma quale sicurezza si può garantire abbandonando in un hotel persone che non hanno certezze, ragazzi che non vanno a scuola e che non hanno niente da fare? Il primo cittadino, nonché segretario regionale della Lega Nord, aveva bisogno della mia ispezione parlamentare per accorgersi che nella sua città, nella sua comunità, c’era qualcosa che non andava e che potenzialmente poteva diventare esplosiva dal punto di vista sociale? 
 
Di quale sicurezza si parla se questo è il modello di gestione delle persone che arrivano qui? Oppure è un modo diabolico e inquietante proprio per creare caos, insofferenza e quindi insicurezza nella città per poi lucrarci politicamente sopra? Vorrei risposte dal governo e dal sindaco, su questo punto, perché la sicurezza è una cosa seria e si fa con i fatti, non con la propaganda. Ho per questo depositato un’interrogazione urgente al ministro dell’interno, penso sia arrivato il momento di far luce su queste zone d’ombra, avere delle risposte e fare tutto il possibile per ripristinare condizioni minime di umanità e legalità.  Lo dichiara il deputato democratico Marco Furfaro, capogruppo in commissione Affari sociali e componente della segreteria nazionale del Pd.
 
Uff. Stampa on. Marco Furfaro
 
 
 
Redazione

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