Secondo le Fiamme Gialle la residenza di Montecatini Terme per anziani ultraottantenni svolge la sua attività non regolamentata dalla legge dal 2012. Gestita da una famiglia di rumeni residenti in città che avrebbero evaso in questi cinque anni 200 mila euro di redditi al fisco.
Nella sua attività di controllo volta alla scoperta di evasori fiscali e all'individuazione di lavoratori in nero, la Guardia di Finanza della Compagnia di Montecatini ha scoperto un appartamento situato a pochi passi dal centro cittadino con all’interno quattro cittadini rumeni che effettuavano l’attività di badante di anziani ultra-ottantenni.
Ad insospettire le indagini sono stati i volantini ritrovati all’interno di vari esercizi commerciali della città che presentavano servizi di assistenza per anziani con indirizzo e numero di cellulare. Dopo costanti sopralluoghi e estrapolazioni dalle banche dati, la Guarda di Finanza è risalita ad un intero nucleo familiare che gestiva una casa di cura abusiva. I "badanti" rumeni, pur redigendo formali contratti di lavoro con gli assistiti che riportavano il corrispettivo delle prestazioni che variava dai 1.500 ai 1.800 euro mensili per ciascun assistito, facevano trasferire la residenza la loro residenza presso l'abitazione per eludere eventuali controlli.
Si parla di un’entrata di oltre 6.000 euro al mese, che, dal 2012 ad oggi, era totalmente sconosciuta al fisco. I "badanti" sono stati segnalati all'Agenzia delle entrate per il recupero delle somme percepite negli anni e mai dichiarate per un totale di 200 mila euro.
Redazione
