tre uomini e una culla

Sabato 3 Febbraio al Teatro Manzoni di Pistoia lo spettacolo comico "Tre Uomini e Una Culla" con la regia di Gabriele Pignotta.

Chi non ricorda i dolci sorrisi che la piccola Marie rivolge dalla culla ai suoi tre papà “improvvisati” nella pellicola francese degli Anni Ottanta? La bimba, piombata improvvisamente nella routine libertina dei tre scapoli incalliti, finirà per conquistarne l’affetto e rivoluzionarne la vita.

La commedia TRE UOMINI E UNA CULLA, un riuscitissimo mix di tenerezza e divertimento, approda ora sul palcoscenico del Teatro Manzoni di Pistoia per la Stagione di prosa 2023/24 di Teatri di Pistoiasabato 3 (ore 20.45) e domenica 4 febbraio (ore 16) nel nuovo adattamento teatrale firmato dalla stessa autrice del film, Coline Serreauche vede in scena interpreti impeccabili come Giorgio Lupano, Gabriele Pignotta (già autore, interprete e regista dell’altra fortunata produzione di a.ArtistiAssociati, Scusasono in riunione, ti posso richiamare?, andata in scena nella passata stagione al Manzoni con grande successo) e Attilio Fontana.

Un testo che, fedele alla vicenda originale, tratta con lievità, brio e delicatezza, il ruolo dei padri e i nuovi modelli di famiglia, con la regia di Gabriele Pignotta che sottolinea, con maestria, alcuni tratti dell’animo umano che ci portano spontaneamente a ridere.

Nel cast dello spettacolo, vincitore del Premio Camera di Commercio delle riviere liguri nell’ambito della 55esima edizione del Festival Teatrale di Borgio Verezzi, una compagnia bene assortita che annovera anche Fabio Avaro, Carlotta Rondana, Malvina Ruggianoscene, costumi e luci sono, rispettivamente, di Matteo Soltanto, Silvia Frattolillo e Eva Bruno.

In un grande e lussuoso appartamento nel centro di Parigi convivono in perfetta armonia tre scapoli impenitenti: il noto donnaiolo Jacques (Fontana), steward dell'Air France; Pierre (Lupano), impiegato presso una agenzia; Michel (Pignotta), disegnatore tecnico per uno studio di progettazione. I tre ‘single d’oro’ occupano il loro tempo libero organizzando feste, cene e incontri galanti. In una di queste serate un amico prega Jacques di poter fare arrivare alla loro abitazione un pacchetto importante, Jacques però dimentica di informare i coinquilini e parte per un lungo viaggio di lavoro. Il pacco arriva: ma alla porta viene lasciata anche una culla. Un ritrovamento che sconvolgerà la vita dei ragazzi. Da qui parte la commedia.

Prosegue quindi la Stagione di Prosa al Manzoni nel fine settimana 17-18 febbraio ospitando L’INTERPRETAZIONE DEI SOGNI, scritto e interpretato da Stefano Massini che torna nel mondo di Freud con un testo completamente nuovo, mettendo il suo estro di narratore al servizio di uno spettacolo liberamente ispirato e tratto dagli scritti di Freud, fra le note di Enrico Fink.

 

Redazione

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