“La radio che catturava le anime” di Giancarlo Melosi: un viaggio nella storia tra fascismo e resistenza. Venerdì 9 maggio a Pescia
Un evento letterario e culturale che riporta alla luce un periodo cruciale della storia italiana – tra il 1939 e il 1945 – attraverso lo sguardo inedito di un protagonista inaspettato: la Radio Rurale, lo strumento di propaganda del regime fascista che cambiò le abitudini di milioni di italiani.
presentazione del libro "la radio che catturava le anime"
Il libro di Melosi racconta la storia della famiglia Tosi, sconvolta dagli eventi della guerra, ma anche trasformata dall’irruzione della radio nella vita quotidiana. La Radio Rurale, ideata dal regime per diffondere il verbo fascista nelle scuole, nelle parrocchie e nelle campagne, diventa un simbolo ambivalente: da un lato, mezzo di propaganda; dall’altro, testimone della rinascita e dell’arrivo della modernità, grazie anche alla musica americana che irrompe nel 1945 con lo swing di “Chattanooga Choo Choo”.
Un racconto di gioie, dolori, lutti e amori, ma soprattutto di resilienza e speranza, che culmina in un dolce auspicio per il futuro, quando la guerra finisce e la radio smette di essere solo uno strumento di regime per diventare anche voce di libertà.
Un evento con ospiti d'eccezione
Alla presentazione interverranno figure di rilievo come:
-
Vannino Chiti, già presidente della Regione Toscana, ministro e vicepresidente del Senato, attualmente presidente dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età contemporanea, autore della prefazione del libro;
-
Giancarlo Melosi, autore del romanzo, originario di Uzzano Castello e residente all’isola d’Elba, già dirigente della Regione Toscana con una lunga carriera nella pubblica amministrazione;
-
Riccardo Franchi, sindaco di Pescia;
-
Alina Coraci, assessora alla cultura.
Informazioni utili
Quando: Venerdì 9 maggio 2025 - Orario: 17:30
Dove: Gipsoteca Libero Andreotti, Piazza del Palagio – Pescia (PT)
Contatti: Ufficio Cultura 0572 492257
Email:
L’ingresso è libero
Redazione