Ausl Toscana: ingresso all’ombra per Ospedale San Jacopo

La risposta della direzione sanitaria sull’ospedale San Jacopo: “Per l’ombra gli addetti alla vigilanza possono disporre dell’ampia corte coperta”.

Il lavoro fin qui svolto al San Jacopo dal personale di Sicuritalia è stato apprezzato da tutti: dai pazienti più fragili ed anziani, in primo luogo, che finalmente trovano posto davanti all’ospedale e possono sostarvi per il tempo necessario a scendere dall’auto ed accedere direttamente alla struttura; dagli autisti – come hanno avuto modo di testimoniare- e dai passeggeri di Autolinee Toscane (linea H) che quotidianamente dovevano attendere la rimozione delle auto parcheggiate in sosta vietata che ostruivano il passaggio e generavano blocchi e conseguenti gravi ritardi agli autobus; dai familiari e dai pazienti cronici che si dovevano recare al servizio per la Distribuzione dei Farmaci per il ritiro dei medicinali e che a causa delle macchine mal parcheggiate non trovavano mai il posto per la sosta temporanea necessaria al ritiro dei medicinali e dai pazienti in terapia dialitica: le macchine ostruivano anche il passaggio al parcheggio a loro riservato. 

Per tutte queste situazioni, fin dall’attivazione degli addetti alla vigilanza, c’è stato un significativo miglioramento del traffico e della sosta, che ha incontrato l’approvazione anche di coloro che si devono recare in ospedale per visitare i ricoverati, svolgere prestazioni e più in generale dai dipendenti.

La direzione sanitaria del presidio è consapevole dell’attività svolta dal personale di vigilanza in questi giorni e quindi dei disagi derivanti dalle alte temperature e, a tal proposito, ricorda che è possibile usufruire dell’ampia corte coperta esterna agli ingressi del presidio per evitare, durante il turno lavorativo, esposizioni prolungate al sole. Gli addetti, compatibilmente con gli orari di minore afflusso alla struttura sanitaria, possono anche recarsi all’interno dell’ospedale per rifrescarsi.

In aggiunta il servizio, si ricorda, è stato previsto da un regolare contratto stipulato con l’istituto di vigilanza.

Si tiene a sottolineare che la richiesta pervenuta alla direzione sanitaria di “avere zone di ombra” è stata presa in considerazione ma, data la presenza dell’ampia zona coperta si è ritenuto che questa fosse più che sufficiente a soddisfare le esigenze rappresentate.

Redazione

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