Visti i buoni risultati della sperimentazione, il servizio infermieristico 24 ore della Società della Salute della Valdinievole sarà prolungato per tutto il 2018. Dopo il periodo di prova di 3 mesi la SdS ha infatti deciso di prolungare il servizio di assistenza infermieristica h24 fino alla fine dell’anno in corso.

La Sds della Valdinievole già garantiva, per le persone prese in carico, un’assistenza 365 giorni all’anno dalle 8 alle 22. Il servizio sperimentale, avviato nel mese di novembre, ha previsto di prolungare l’assistenza anche alle ore notturne rendendo quella della Valdinievole l’unica Società della Salute in Toscana a garantire tale servizio ai suoi assistiti.
L’assistenza infermieristica domiciliare nelle ore notturne ha permesso nei mesi di novembre, dicembre e gennaio di evitare diversi accessi impropri al Pronto Soccorso. Sono state 30 le chiamate da parte di anziani e disabili in cura alla Società della Salute ricevute in orario notturno nella prima fase sperimentale, che hanno portato a 20 accessi domiciliari da parte degli infermieri specializzati e ad evitare ben 23 accessi al pronto soccorso.
All’assistenza infermieristica domiciliare si aggiunge quella dell’assistente sociale 24 ore. La Società della Salute della Valdinievole ha infatti deciso di aderire ad un’ulteriore sperimentazione, promossa dalla Regione, dall’Asl Toscana Centro e da varie Società della Salute regionali, che vedrà la presenza nel territorio di un’assistente sociale disponibile 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno.
Si tratta del progetto “Seus - Servizio per l'emergenza urgenza sociale”, che prevede l'attivazione tempestiva di un pronto intervento sociale e psicologico in condizioni di emergenza ed urgenza. Un progetto innovativo e attualmente in fase sperimentale che prevede la possibilità di attivare l’intervento di un assistente sociale in qualsiasi momento del giorno e della notte in situazioni di emergenza.
Il progetto si realizzerà attraverso l’attivazione di un numero verde collegato a una centrale operativa emergenza urgenza, unica per tutta l’area dell’Azienda Asl Toscana Centro. A tale numero potranno rivolgersi unicamente i soggetti pubblici che costituiscono la rete istituzionale a sostegno del pronto intervento sociale. Il servizio è quindi rivolto a: ospedali, 118 e pronto soccorso, medici e pediatri di famiglia, forze dell'ordine, amministrazioni e servizi comunali, servizi azienda, scuole, protezione civile, ecc.
«Attualmente il progetto – spiega il direttore della Società della Salute della Valdinievole Claudio Bartolini - è in una fase embrionale. Per ora soltanto i soggetti che faranno parte della rete istituzionale potranno accedervi e fare le segnalazioni, ma l’obiettivo futuro, qualora la fase sperimentale andasse a buon fine, è quello di realizzare una sorta di 118 sociale. Purtroppo le situazioni di emergenza sociale sono in aumento e necessitano di un intervento immediato».
Il servizio vuole infatti fornire un’assistenza precoce e immediata in tutte quelle situazioni che mettono a rischio l’incolumità fisica e psichica di soggetti deboli. In particolare le persone che potranno trarre beneficio dall’attivazione di tale servizio saranno bambini e adolescenti, donne, disabili, anziani e più in generale tutti coloro che vivono in situazioni di disagio.

Redazione

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