magazino 23 metri celtex

Altopascio approva una deroga per la realizzazione del magazzino automatizzato della Celtex nella zona industriale di via Sandroni.

Il consiglio comunale di Altopascio ha dato il via libera alla realizzazione di un nuovo e innovativo magazzino automatizzato della Celtex nella zona industriale di via Sandroni. Tuttavia, questo progetto ha richiesto una deroga ai limiti di altezza stabiliti dal regolamento vigente, poiché l'impianto tecnologico per la carta avrà una struttura alta ben 23 metri, quasi il doppio del limite di 12 metri previsti dal piano operativo.

La deroga alla normativa, pur essendo la seconda concessione in termini di altezza nella zona industriale di Altopascio, è stata approvata considerando l'opportunità di rigenerazione urbana e produttiva di un'area industriale abbandonata da decenni, gravemente inquinata e già oggetto di un'importante operazione di bonifica. L'amministrazione comunale ha accolto il progetto proposto dalla Celtex come un'occasione per rilanciare questa zona, trasformandola in un polo industriale moderno e sostenibile.

L'approvazione del progetto è avvenuta con la massima attenzione alla salvaguardia del paesaggio e dell'ambiente. Il Comune ha sottolineato che il magazzino automatizzato ha ottenuto il via libera da tutte le autorità competenti per quanto riguarda le questioni autorizzative paesaggistiche e ambientali. Ciò dimostra il rigore e l'attenzione dell'amministrazione verso l'impatto ambientale e la sostenibilità.

È importante notare che la deroga concessa alla Celtex è la seconda iniziativa di questo tipo nella zona industriale di Altopascio. Qualche anno fa, fu concessa una deroga per il progetto della Fapim, dimostrando la volontà dell'amministrazione di promuovere lo sviluppo industriale nella zona, pur rispettando criteri di sostenibilità e rigenerazione urbana.

La decisione del consiglio comunale rappresenta un passo avanti nella trasformazione di questa parte del territorio, promuovendo la crescita economica e la creazione di nuovi posti di lavoro. L'amministrazione guidata dal sindaco D'Ambrosio ha chiarito che questo è solo uno dei primi passi verso la riqualificazione di questa zona industriale e che sono in programma ulteriori progetti per valorizzare e rigenerare l'intero territorio.

Redazione

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