La Fondazione amplia la struttura con spazi per la riabilitazione dell’età evolutiva e nuovi progetti di inclusione.
Pieve a Nievole, 22 ottobre 2025 — Inaugurato oggi il potenziamento del polo riabilitativo MAiC di Pieve a Nievole, con dieci nuovi ambulatori dedicati alla diagnosi e alla riabilitazione dei disturbi dell’età evolutiva.
Il progetto, avviato sotto la presidenza di Luigi Bardelli e completato dall’attuale presidente don Diego Maria Pancaldo, è stato realizzato anche grazie al Superbonus 110% e unisce efficienza energetica e funzionalità terapeutica.
La nuova organizzazione consente una netta separazione tra la riabilitazione per adulti, che rimane nella sede originaria diretta dalla dott.ssa Sibylle Widmann, e quella per bambini e ragazzi, diretta dalla dott.ssa Giorgia Baradel.
«L’obiettivo è migliorare la qualità dei servizi e ampliare l’offerta in linea con le indicazioni della Asl e della Società della Salute», spiega il direttore generale Alessio Poli.
Il progetto si estende anche all’esterno, grazie a una convenzione triennale con il Comune di Pieve a Nievole che destina oltre 2.000 metri quadrati di aree verdi ad attività terapeutiche e ricreative. In programma onoterapia, agricoltura sociale e percorsi esperienziali rivolti anche alle scuole.
«La MAiC appartiene ai ragazzi e alle loro famiglie», ha sottolineato don Pancaldo. «Vogliamo continuare a crescere, offrendo servizi di qualità e nuove forme di cura e inclusione».