Manutenzione aree verdi private: obblighi e sanzioni!

Scade il 30 settembnbre il termine per la cura delle aree verdi confinanti con strade pubbliche e linee ferroviarie. Previste sanzioni.

Il Comune di Pistoia ha emesso un avviso importante riguardante la manutenzione delle aree verdi private situate a confine con strade a uso pubblico. L'obiettivo è preservare la sicurezza e il decoro del territorio comunale, invitando i proprietari a svolgere le necessarie attività di cura e manutenzione.

In particolare, viene richiesto ai proprietari dei terreni confinanti con la linea ferroviaria di prestare particolare attenzione alla vegetazione e agli arbusti presenti, al fine di prevenire possibili pericoli e incendi nelle vicinanze dei binari. È fondamentale rispettare le distanze di sicurezza per piante e depositi di materiale combustibile, come ramaglie e foglie secche, dalla sede ferroviaria. Inoltre, si sottolinea l'importanza di creare una "barriera tagliafuoco" adeguata per ridurre il rischio di innesco e propagazione degli incendi.

Il coinvolgimento dei privati, cittadini e imprese, è essenziale per garantire la sicurezza e il benessere di tutta la comunità. Solo attraverso la collaborazione di tutti è possibile mitigare eventuali rischi e mantenere un buon decoro urbano.

Inoltre, gli interventi di pulizia di fossi, canali e aree verdi non solo contribuiscono alla prevenzione degli incendi, ma anche all'impedimento della proliferazione di ratti e altri animali. In caso di piogge intense, tali interventi diventano ancora più cruciali per evitare allagamenti e problemi correlati.

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Il Comune richiama anche l'attenzione sugli obblighi dei proprietari di terreni privati a confine con strade pubbliche. Secondo l'ordinanza 738 del 2014, essi devono effettuare periodicamente interventi di manutenzione e pulizia di aree verdi, fossi, sentieri e viabilità di loro proprietà adiacenti alle strade comunali. Le scadenze per tali interventi sono il 30 aprile e il 30 settembre di ogni anno. È fondamentale mantenere puliti cigli, scarpate, aree e fossi che attraversano le proprietà private, al fine di garantire la sicurezza delle persone e delle cose da situazioni di pericolo o di allagamenti.

Tra gli obblighi dei proprietari rientra anche la regolazione e la cura delle scarpate, dei cigli e delle piante che sporgono e potrebbero rappresentare un pericolo per la pubblica incolumità. Inoltre, è necessario effettuare interventi di spurgo e pulizia di fossi e canali di scolo delle acque piovane per favorirne il regolare deflusso e immissione negli scarichi principali. È importante sottolineare che la movimentazione di terra, al di fuori delle normali lavorazioni agricole, richiede un'autorizzazione preventiva da parte delle autorità competenti.

Il Comune fa presente che in caso di mancato adempimento degli obblighi sopra indicati, sarà applicata la sanzione amministrativa pecuniaria prevista dall'ordinanza vigente.

Il Comune invita quindi tutti i proprietari di aree verdi private a prendere le opportune misure per garantire la sicurezza e il decoro del territorio, contribuendo così al benessere dell'intera comunità.

Redazione

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