firma protocollo

Procura della Repubblica e Azienda sanitaria ancora più unite nella prevenzione dei rischi nei luoghi di lavoro

Un protocollo per rafforzare la collaborazione fra Procura della Repubblica e Asl Toscana centro sul tema della prevenzione dei rischi nei luoghi di lavoro. È quanto hanno sottoscritto questa mattina in Procura a Firenze, il Procuratore, Filippo Spiezia e il Direttore della Asl Toscana centro, Ing. Valerio Mari, presente anche il Direttore del Dipartimento Prevenzione, Renzo Berti.

“Siamo grati all’Azienda USL Toscana per la stipula del nuovo protocollo, da cui scaturiranno sinergie essenziali per una più efficace tutela nei luoghi di lavoro, obiettivo prioritario di questa Procura della  Repubblica”.
“Un atto importante che va nella direzione di rafforzare la collaborazione tra la nostra Azienda e la Procura della Repubblica di Firenze, che potrà contribuire ad una maggiore efficacia dell’attività rivolta alla prevenzione e al controllo dei rischi nei luoghi di lavoro”, ha dichiarato il Direttore Generale Valerio Mari.
Il protocollo accresce il rapporto già in essere fra Procura e Azienda sanitaria per l’incolumità dei lavoratori sui luoghi di lavoro e in particolare sui territori dell’Area vasta centrale della Toscana. Tale coordinamento interistituzionale sulle politiche di prevenzione si attuerà anche mediante il distacco e il supporto del personale dell’Azienda Usl Toscana centro presso la Procura della Repubblica di Firenze, per la gestione dell’attività penale che consegue al lavoro ispettivo del Dipartimento della prevenzione. Alla collaborazione operativa si accompagnerà una prospettiva strategica. 
L’attività congiunta tra Procura e Azienda sanitaria riveste un particolare valore sociale in riguardo al tessuto economico che caratterizza il territorio della provincia fiorentina con una cospicua presenza industriale con circa 105mila piccole e medie imprese (di cui 16mila nel settore manifatturiero). Il settore dell’edilizia con circa 30mila addetti, negli ultimi due anni ha registrato un forte impulso mentre nel settore dell’agricoltura le aziende attive con sede legare e attività produttive in provincia di Firenze sono circa 6500 con oltre 10mila addetti.
Il personale che verrà distaccato come sede di servizio all’interno degli ambienti della Procura, non solo assolverà a funzioni di supporto al pool dei magistrati che trattano la materia della sicurezza sul lavoro, ma svolgerà anche funzioni di raccordo fra le Unità funzionali territoriali di prevenzione e la Procura stessa. Dal coordinamento delle attività si potranno trarre effetti positivi e migliorativi rispetto alle esigenze di accertamento giudiziario con ricadute positive anche sulle finalità di prevenzione a tutela della salute dei lavoratori.


Redazione

Meteo locali